Russia
Informazioni generali -- Geografia -- Clima -- Religione -- Lingua -- Popolazione ed etnie-- Governo -- Divisione amministrativa -- Zona oraria -- Moneta e pagamenti -- La capitale -- Festività -- Aeroporti e trasporti pubblici -- Cucina tradizionale -- Cenni storici
Informazioni generali
Situata dove Europa comincia ad unirsi all’ Asia, la Russia è una destinazione essenziale ed affascinante per chiunque desideri vedere un altro lato del continente europeo. In tutta la sua goffa e misteriosa gloria. Mosca e San Pietroburgo sono due delle città più grandi d’Europa, tuttavia sono molto diverse una dall’altra, come si può immaginare.
Geografia
La Russia confina con i seguenti paesi (in senso antiorario dal nord-ovest a sud-est ): Norvegia, Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Bielorussia, Ucraina, Georgia, Azerbaijan, Kazakhstan, Cina, Mongolia ed Corea del Nord. È inoltre vicina agli Stati Uniti, al Canada, al Turkmenistan, all'Iran, alla Turchia, alla Svezia ed al Giappone lungo i corsi d’ acqua. La maggior parte del territorio consiste in pianure ampie, sia nella parte europea che nella parte asiatica, conosciuta come Siberia. Queste pianure sono principalmente steppa al sud e foreste al nord, con la tundra lungo il litorale nordico. Lo strato di ghiaccio permanente (regioni della Siberia e dell'Estremo-Oriente) occupa più della metà del territorio della Russia. Lungo i confini meridionali si trovano le catene montuose, come il Caucaso e Altai e nelle parti orientali, le catene Verkhoyansk o i vulcani su Kamchatka. Importanti sono anche le più centrali Montagne Ural, una catena a nord-sud, formano il confine principale fra Europa e l'Asia.
La Russia ha una vasta linea costiera di oltre di 37.000 chilometri lungo l’oceano Artico e l’oceano Pacifico, così come mari più o meno interni quali il Mar Baltico, il Mar Nero e il Mar Caspio.
Clima
La Russia è il paese più freddo nel mondo. La temperatura media annuale è di 5.5°C (22°F).
Per il confronto, la temperatura media annuale in Islanda è 1.2°C (34°F) ed in Svezia è di 4°C (39°F), anche se la varietà di climi in Russia rende tale confronto piuttosto fuorviante.
Religione
La chiesa ortodossa russa è la religione cristiana dominante nella federazione. L'Islam è la seconda religione più diffusa. Altre religioni includono le varie chiese protestanti, l’ebraismo, il Cattolicesimo romano ed il Buddismo. L'induzione alla religione avviene soprattutto seguendo le linee etniche. I Russi etnici sono principalmente ortodossi mentre la maggior parte i turchi e della popolazione di origine caucasica è musulmana. Tuttavia, dopo anni di soppressione religiosa sotto il comunismo, l'osservazione di queste dottrine religiose è molto bassa
Lingua
La lingua russa è l’unica lingua ufficiale di stato, ma le diverse repubbliche hanno spesso la loro lingua madre oltre a quella ufficiale. L'alfabeto cirillico è l'unico scritto ufficiale, il che significa che queste lingue devono essere scritte in cirillico nei testi ufficiali. Il Russo appartiene alla famiglia delle lingue indo-europee. All’interno della famiglia delle lingue slave, il Russo è una delle tre lingue ancora in uso facente parte del gruppo orientale slavo, le altre due che sono il bielorusso e l’ucraino.
Gli esempi scritti di slavo orientale derivano dal decimo secolo in avanti. Mentre il Russo conserva molta della struttura sintetica slava orientale e di una comune base di parola slava, il Russo moderno utilizza molte parole prese in prestito dal vocabolario internazionale per la politica, la scienza e la tecnologia. Lingua di grande importanza politica grande nel ventesimo secolo, il russo è una delle lingue ufficiali delle Nazioni Unite.
Popolazione ed etnie
La federazione russa ospita almeno 160 diversi gruppi etnici e persone di origine indigena.
Secondo il censimento russo (2002), il 79.8% della popolazione ha origine etnica russa, il 3.8% tatara, il 2% ucraina, l’1.2% bashkir, l’1.1% chuvash, lo 0.9% cecena, lo 0.8% armena.
Il restante 10.3% include coloro che non hanno specificato la loro origine etnica così come (in ordine alfabetico) Avari, Azerbaijani Bielorussi, Buryati, cinesi, evenki, georgiani, tedeschi, greci, ingushes, inuit, ebrei, kalmyks, karelians, kazaki,i Coreani, Maris, Mordvins, Nenetses, Ossetians, Pali, Tuvans, Udmurts, Uzbeks, Yakuts ed altri. Quasi tutti questi gruppi vivono in modo compatto nelle loro rispettive regioni; i russi sono gli unici che sono significativamente presenti in ogni regione del paese.
Governo
Le politiche della Russia (la federazione russa) hanno luogo nella cornice di una repubblica presidenziale federale, in cui il presidente della Russia è sia capo di stato che capo di governo e di un sistema pluriforme multi-partitico. Il potere esecutivo viene esercitato dal governo. Il potere legislativo è conferito sia al governo che alle due camere dell’Assemblea Federale della Federazione Russa
Divisione amministrativa
La federazione russa consiste in tantissimi diversi soggetti federali, per un totale di 88 componenti costituenti. Ci sono 21 repubbliche all'interno della federazione che godono di un alto grado di autonomia e che corrispondono ad alcune delle minoranze etniche numerose della Russia.
Il territorio restante consiste di 48 oblasts (province) e di 7 krais (territori), così come 9 okrugs autonomi (distretti autonomi) e di 1 oblast autonomo. Oltre a questi ci sono due città federali (Mosca e San Pietroburgo). Recentemente, sette vasti distretti federali (quattro in Europa, tre in Asia) sono stati aggiunti come nuovo strato fra le suddette suddivisioni ed il livello nazionale
Zona oraria
La Russia è un paese ampio che copre 11 zone dal GMT+2 al GMT+12. L’ora locale a Mosca è 3 ore avanti all’ora di Greenwich: GMT+3
Il fuso orario delle città dipendono dall’ora di Mosca.
La Russia Non-Europea (ad est dei Urali) ha l’orario da GMT+4 a GMT+12. L’ora legale viene osservato durante i mesi estivi, in cui l’orario viene spostato un’ora avanti.. Dopo i mesi di estate l’ora viene spostata indietro di 1 ora
Moneta e pagamenti
Il rublo (RUB) è il nome della valuta della federazione russa e delle due repubbliche auto-proclamate di Abkhazia e di Ossetia del sud. Un rublo si divide in 100 kopeks. Le maggiori carte di credito carte di accredito (includo Cirrus e Maestro) sono accettate dagli sportelli bancomat e dai maggiori ristoranti ed hotel. I Travels cheques si possono cambiare, anche se ad un prezzo. L'euro o i dollari US sono le valute migliori da portare.
La capitale
Mosca è il capitale della Russia e principale centro politico, economico, finanziario, scolastico e del trasporto principale, ed è situata sul fiume Moskva.
La città costituisce circa il 7% della popolazione russa o 10,4 milioni di abitanti permanenti ed è la città più popolata in Europa. A partire da 2006 Mosca è inoltre la città più costosa nel mondo.
La città si trova nel Distretto Federale Centrale situato nella parte ovest della Federazione Russa. Storicamente, la sua posizione era centrale.
Era la capitale dell'ex Unione Sovietica e della Russia Moscovita, la Russia pre-imperiale.
È il luogo del famso Cremino, che serve da centro del governo nazionale. Mosca è inoltre ben nota come il luogo della cattedrale di San Basilio, con le sue eleganti cupole a bulbo, così come della cattedrale di Cristo il Salvatore.
Il Patriarca di Mosca, la cuiresidenza è il Monastero di Danilo, serve da capo della Chiesa Ortodossa Russa. Lo stemma di Mosca raffigura San Giorgio che uccide il drago.
Festività
- 1 gennaio– Capodanno
- 7 gennaio– Natale Russo Ortodosso
- 23 febbraio - Giorno della difesa della madrepatria
- Marzo/aprile – Lunedì di Pasqua
- 8 marzo– festa delle donne
- 1, 2 maggio – Festa dei lavoratori/ festival di primavera
- 9 maggio – Giorno della vittoria (si commemora il 1945)
- 12 giugno – Giorno dell’Indipendenza Russa
- 7 novembre – Giorno della Riconciliazione
- 12 dicembre- Giorno della Costituzione
Aeroporti e trasporti pubblici
Mosca è collegata a molte città del mondo, specialmente in Europa. Sheremetyevo-2, principale aeroporto internazionale di Mosca è situato a 30 chilometri dal centro urbano, anche se sempre più linee aeree ora arrivano al terminal di Domodedovo.
San Pietroburgo non è collegata altrettanto bene, ma il suo aeroporto Pulkovo ha collegamenti quotidiani con tantissime capitali europee. Ci sono inoltre collegamenti quotidiani fra Kaliningrad e Mosca e San Pietroburgo. Il modo meno costoso per girare in Russia è con i pullman.
Le enormi dimensioni del paese rendono il viaggio piuttosto sgradevole, ma per brevi viaggi tra le città principali può essere più rapido del treno e vi sono anche più collegamenti regolari.
La Russia è coperta da una vasta rete ferroviaria. I treni a breve percorrenza o quelli suburbani sono denominati electrichka.
I biglietti possono essere comprati presso le biglietterie delle stazioni. I servizi a lunga percorrenza devono essere prenotati in anticipo.
Cucina tradizionale
I caratteri ricchi e variegati della cucina russa derivano dalla vasta espansione multi culturale della Russia. Le sue basi derivano dagli alimenti agricoli della popolazione rurale in un clima spesso duro, con una combinazione di pesci, pollame, cacciagione, funghi, bacche e miele.
I raccolti di segale, di frumento, di orzo e di miglio hanno fornito gli ingredienti per una pletora di pane, pancake, cereali, birra e vodka. Le minestre e gli stufati saporiti si basano su prodotti, pesci e sulle carni stagionali o conservabili. Questi alimenti assieme alle spezie e alle tecniche usate per cuocere la carne alla griglia e fare il latte coagulato acido derivano dai mongole e dai tartari del tredicesimo secolo, gli ingredienti sono rimasti per la maggioranza dei Russi per il ventesimo secolo. La grande espansione del territorio russo, l'influenza e l'interesse durante il XVI-XVIII secolo, hanno portato alimenti raffinati e tecniche culinarie.
Durante questo periodo le carni affumicate ed i pesci, la pasticceria, le insalate e le verdure verdi, il cioccolato, il gelato, i vini ed il liquore venivano importati dall'estero. Tutto questo ha aperto le porte all’integrazione creativa di queste nuove derrate alimentari con i piatti russi tradizionali, almeno per l’aristocrazia e la nobiltà provinciale . Ne sono derivati tecniche, condimenti e combinazioni variegati. A partire dal tempo di Caterina la Grande ogni famiglia di influenza ha importato sia i prodotti alimentari che personali - principalmente tedeschi, austriaci e francesi - per portare nelle loro tavole gli alimenti più fini e più rari.
E in nessun altro luogo è più evidente che nell’eccitante ed elegante repertorio dello chef franco-russo. Molti degli alimenti che ad ovest vengono considerati russi derivano dalla cucina franco-russo del XVIII-XIX secolo ed includono piatti altamente diffusi come il vitello Orloff, il filetto alla Stroganoff e la Sharlotka (Charlotte Russe).
Cenni storici
La Russia ha origini culturali in Kyivan Rus, il regno situato in quella che oggi sono l'Ucraina e la Bielorussia. Di qui gli Slavi si espansero nella moderna Russia europea. La nascita dello stato Russo viene di solito identificato con la fondazione di Novgorod nell’862 d.C., anche se fino al 1480 la Russia venne conquistata dai mongoli.
Fino alla Dinastia Romana (1613-1917) la Russia divenne l’ampia nazione che è oggi – l’espansione territoriale dal XVII al XIX secolo vide il paese aumentare esponenzialmente la sua dimensione e includere nei suoi territori la Siberia, l'Artide, e l’Estremo-Oriente russo, l’'Asia centrale ed al Caucaso.
Pietro il Grande ha trascinato il paese fuori dagli Anni Bui, installando una flotta e creando nel 1703 una nuova capitale,San Pietroburgo .
Caterina la Grande continuò le politiche progressive di Pietro per creare un potere mondiale dalla metà del XVIII secolo.
Il diciannovesimo secolo ha visto lo sviluppo capitalista insidiato successivamente dagli autocratici e dagli zar.
L'esempio più importante fu Nicola II, il cui rifiuto a cambiare la fisionomia della Siria portò alla rivoluzione del 1917. quella che cominciò come una rivoluzione liberale nello stesso anno si trasformò in un colpo da parte dei bolscevichi sotto Lenin, il cui risultato fu la creazione del primo stato mondiale.
Il partito comunista ha detenuto il potere da 1917 al 1991, periodo in cui la Russia divenne una super potenza, che creò l'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS) ed assorbendo circa 14 stati limitrofi fra il 1922 e il 1945. Il terrore di Stalin, le riforme di Khrushchev ed la stagnazione durante l'era di Brezhnev portarono infine all’era di Mikhail Gorbachev, periodo ricco di riforme conosciuto come perestroika nel 1985.
In sei anni l'URSS era andato in rovina con il comunismo e Boris Yeltsin il riformista portò di nuovo la Russia in un nuovo mondo di capitalismo.