Uzbekistan
Informazioni generali -- Geografia -- Clima -- Religione -- Lingua -- Popolazione ed etnie-- Governo -- Divisione amministrativa -- Zona oraria -- Moneta e pagamenti -- La capitale -- Festività -- Aeroporti e trasporti pubblici -- Cucina tradizionale -- Cenni storici
Informazioni generali
Uzbekistan, ufficialmente Repubblica dell’Uzbekistan, è un paese senza sbocco sul mare dell’Asia Centrale. Il nome Uzbekistan deriva dal persiano e significa “terra degli Uzbeki”.
Geografia
L’Uzbekistan è grande più o meno come la Spagna o la California ed ha un’area di 447.400 Km quadrati. L’Uzbekistan si estende per 1425 km da ovest ad est e per 930 Km da nord a sud.
Confina a sud-ovest con il Turkmenistan, a nord con il Kazakistan e il Lago Aral, a sud-est con il Tagikistan e con Kirghizistan, e non è solo uno dei più grandi paesi dell’Asia Centrale ma è anche l’unico paese dell’Asia Centrale a confinare con gli altri quattro paesi.
L’Uzbekistan inoltre condivide a sud una piccola parte di confine con il Pakistan.
L’Uzbekistan è un paese secco, il cui 10% consiste in valli ad intensa coltivazione irrigate dal fiume. E’ una degli unici due paesi senza sbocco sul mare (l’altro è il Liechtenstein) benché il caso dell’Uzbekistan sia meno evidente perché ha confini con due paesi (Kazakistan a nord e Turkmenistan a sud) confinando con la terra senza sbocco sul mare e non sul Mar Caspio da cui le navi possono raggiungere il Mar d’Azov, e anche il Mar Nero, il Mediterraneo e gli oceani.
Clima
Principalmente deserti di media latitudine, estati lunghe e calde e inverni miti; e praterie semiaride ad est.
Religione
88% Musulmani (principalmente Sunniti), 9%, Ortodossi , altro 3%
Lingua
L’Uzbeco è una lingua della Turchia orientale ed è la lingua ufficiale dell’Uzbekistan.
Vi sono circa 21,5 milioni madre lingua ed è parlata dagli uzbechi in Uzbekistan e ovunque in Asia Centrale. L’Uzbeco appartiene alla famiglia Qarluq delle lingue turche e di conseguenza il suo lessico e grammatica sono vicini alla lingua Uighur, mentre altre influenze vengono dai persiani, dagli arabi e dai russi. Altre lingue parlare in Uzbekistan sono il russo per ill 14,2%, il Tajico per il 4,4% e altre per il 7,1%.
Popolazione ed etnie
L’Uzbekistan è il paese più popoloso dell’Asia Centrale. I suoi 26 milioni di abitanti, concentrati al sud e ad est del paese, costituiscono quasi la metà della popolazione globale.
Negli ultimi anni la frazione della popolazione rurale ha continuato a crescere raggiungendo oggi il 63,5%.
La popolazione dell’Uzbekistan è molto giovane: il 34,1% è costituito da giovani con meno di 14 anni.
L’uzbekistan ha un’etnia principalmente uzbeca. Gli uzbechi infatti costituiscono l’80% della popolazione. Altri gruppi etnici includono russi per il 5,5%, Tajiki per il 5%, Kazaki per il 3%, Karakalpaki per il 2,5% e tartari per l’1,5%. Tuttavia alcune fonti stimano la percentuale della popolazione Tajika al 42%.
Governo
La presidenza fu istituita in Uzbekistan nel Marzo del 1990.
Il Presidente è il Capo dello Stato ed ha potere esecutivo. Il Presedente della Repubblica in Uzbekistan è contemporaneamente Presidente del Governo della Repubblica dell’Uzbekistan.
Il Presidente viene eletto con elezione nazionale per un periodo di 5 anni.
I poteri costituzionali del Presidente sono estesi.
L’Oliy Majlis è il corpo della repubblica più rappresentativo. La legge sulle elezioni dell’Oliy Majlis fu promulgata il 28 Dicembre 1993.
Il Governo della Repubblica dell’Uzbekistan è un corpo della Repubblica dell’Uzbekistan con potere esecutivo, che assicura l’effettivo funzionamento dell’economia, dello sviluppo sociale e culturale, l’esecuzione delle leggi, e altre decisioni dell’Oliy Majlis, come ad esempio i decreti e le risoluzioni emessi dal Presidente della Repubblica dell’Uzbekistan.
Divisione amministrativa
L’Uzbekistan è divisa in 12 province (viloyatlar), una repubblica autonoma e una città indipendente.
Zona oraria
Uzbekistan – ora locale 5 ora avanti rispetto l’ora di Greenwich. Uzbekistan – Non vi è l’ora legale.
Moneta e pagamenti
La moneta dell’Uzbekistan è il som. 1 som = 100 tiyn.
Le banconote sono da 1000, 500, 200, 100, 50, 25,10, 5, 3 and 1.
Le monete sono da 50, 10, 5, 3 e 1 tiyn.
Le carte di credito vengono accettate in molti dei principali hotel situati nei centri turistici.
La capitale
Tashkent ( “Città di pietra” in inglese) è la capitale dell’Uzbekistan e anche della Provincia di Tashkent. La popolazione della città nel 1999 era di 2.142.700 abitanti.
A causa della distruzione della maggior parte dell’ antica città durante la rivoluzione del1917, e in seguito a causa del terremoto del 1966, poco rimane dell’eredità architettonica di Tashkent .
Tashkent è tuttavia ricca di musei e monumenti dell’era sovietica.
Festività
- 1 Gennaio – Anno Nuovo
- 8 Marzo – Festa delle donne
- 21 Marzo – Navruz
- 9 Maggio – Giorno della memoria e del ricordo.
- 1 Settembre – Giorno dell’Indipendenza
- 8 Dicembre – Giorno della Costituzione
- Varie – Hait (Eid-Al-Fitr)
- Varie – Qurban-Hait (Eid-Al-Adha)
Aeroporti e trasporti pubblici
Aeroporto di Yuzhny, conosciuto anche come Aeroporto Yuzhny di Tashkent, Uzbekistan.
E’ il più grande aeroporto in uzbekistan ed è il fulcro dell’Uzekistan Airways e serve i voli per e da dozzine di capitali della Comunità degli Stati Indipendenti, del Medio Oriente e dell’Europa.
Cucina tradizionale
In ogni casa uzbeca all’ospite viene sempre offerto una “piala” (piccola scodella) con del tè verde aromatico accompagnato da fresco pane “tandyr” (cotto in forno d’ argilla).
Una festa tradizionale in una casa uzbeca inizia con i dolci. Di solito viene offerto del tè, dolci caramellati, caramelle parvarda, fatte con farina e zucchero, piccole torte dolci; le halva halvoiytar.
Tutto ciò è seguito dalla ricca zuppa di montone, condita con finocchio e prezzemolo.
Uno dei piatti preferiti in Uzbekistan è il lagman. Questo piatto può considerarsi un primo e un secondo, contiene pasta fatta a mano condite con salsa con pezzi di carne e verdure.
Il piatto principale è invece il pilav, piatto indispensabile in ogni festa o festività: nessun matrimonio o occasione importante può farne a meno. Il rispetto degli uzbechi per il pilav si può rintracciare nella loro lingua: in uzbeco pilav si dice “osh” che si traduce letteralmente “cibo”.
Di regola il pilav viene servito con rafano verde tagliato in piccoli pezzetti, o con l’insalata “achick-chuchuk” fatta con pomodori tagliati finemente, cipolla e peperoncino.
La cucina uzbeca non è completa senza la “somsa” pasta sfoglia, in cui vengono tritati carne e un pezzo grasso di coda di pecora, o l’originale pasta tipo ravioli riempiti con carne, patate cotte a vapore o zucca dolce.
Tradizionalmente ogni festa uzbeca viene coronata con carne di montone o kebab di manzo,il più delizioso dei quali è il kebab jigar, fatto con fegato di pecora.
Cenni storici
Il territorio dell’Uzbekistan è stato popolato nel secondo millennio A.C.
Vi sono ritrovamenti di primi utensili usati dagli uomini nelle regioni di Ferghana, Tashkent, Bukhara, Khorezem, Samarcanda.
La prima civiltà che apparve in Uzbekistan fu in Sogdiana, Bactria e Khwarezm.
I territori di questi stati divennero parte dell’impero persiano acheo nel VI sec., quindi divenne parte della Persia per secoli. Infatti la cultura persiana viene preservata ancora oggi poiché è evidente in molte aree dove viene parlato il persiano.
Alessandro il Grande conquistò Sogdiana e Bactria nel 327 A.C., sposando Roxana, figlia del capo di Sogdian. Tuttavia la conquista fu di poco aiuto ad Alessandro poiché la resistenza popolare fu ferma, e causò la sua resa nella regione.
Il suo territorio fu invaso da Gengis Khan e i suoi mongoli nel 1220.
Nel 1300 Timur, conosciuto nell’occidente come Tamerlano, sconfisse i Mongoli e costruì un impero. Sconfisse l’imperatore Ottomano Bayezid I e liberò l’Europa dalla conquista turca.
Tamerlano cercò di rendere Samarcanda capitale del suo impero.
La figura di Tamerlano venne in seguito usata per costruire un’identità nazionale uzbeca.
Nel 19° secolo l’Impero Russo iniziò ad espandersi fino a divenire l’ Asia Centrale.
Il periodo del “Grande Gioco” viene generalmente collocato approssimativamente tra il 1813 fino alla Convenzione Russa del 1907.
Dopo la Rivoluzione Bolscevica del 1917 seguì una fase meno intensa. A partire dal 19° secolo vi erano 3.200 Km. a separare l’India britannica e le altre regioni della Russia Zarista.
Molte delle terre che vi erano e forzare la popolazione russa a lasciare
L’Uzbekistan. tra una e l’altra neppure comparivano nelle cartine.
Dall’inizio del 20° secolo L’Asia Centrale era nelle mani della Russia e dopo una prima resistenza da parte dei bolscevichi, l’Uzbekistan e il resto dell’Asia Centrale divennero parte dell’Unione Sovietica.
Il 31 Agosto 1991 l’Uzbekistan dichiarò la propria indipendenza, stabilendo che il 1 Settembre fosse festa nazionale.
Il paese cerca ora di ridurre la propria dipendenza dall’agricoltura – è la seconda maggiore esportatrice al mondo di cotone- cercando invece di sviluppare le riserve minerarie e petrolifere.